5 marzo 2013

Gnocchi di Zucca al Burro, Salvia e Pecorino

Posted in Le mie ricette, pasta, pastasciutta & simili, vegetariani tagged , , , , , , a 12:52 PM di pixel3v

I miei primi gnocchi!
Ebbene sì, dopo 5 anni e passa di blog di cucina, finora non avevo mai, e dico mai, preparato da sola gli gnocchi… Quale sbaglio! Oltre ad essere veloci a farsi danno tanta, tanta soddisfazione! Intanto c’è da ringraziare La Montanina Umbra, zucca tere!un punto vendita di tre aziende agricole dell’Umbria situato a Firenze gestito da ragazze belle e in gamba, che vende solo ed esclusivamente prodotti da agricoltura biologica e dai sapori veri e di qualità, che mi ha fornito la zucca: mentre la sbucciavo e la pulivo, pensa che ti ripenso (il solito risotto? La solita vellutata?), alla fine ho avuto l’illuminazione: voglio provare a farci gli gnocchi! Così mi sono documentata, ma soprattutto ho sperimentato. Ed ho capito:
a) che se fate gli gnocchi con solo zucca nell’impasto potete scordarvi di ottenere una bella palla in stile frolla da fare a cilindrotti per poi tagliare col coltello ottenendo gli gnocchi (questo è possibile se ci sono patate nell’impasto, non so quante esattamente);
b) che non è poi del tutto vero quel che si dice in giro, che troppa farina fa venire gli gnocchi duri (i miei sono venuti tenerissimi, e notate le quantità…);
c) che il bello degli gnocchi di zucca fatti in casa (e questa cosa me l’ha confermata anche il coinquilino di Luca, che sua madre li fa spessissimo) è proprio la loro forma splendidamente irregolare!
Fatte le dovute premesse, quindi, vi racconto come ho proceduto io per preparare e cucinare gli Gnocchi di Zucca al Burro, Salvia e Pecorino:

gnocchi di zucca 1 72dpi

INGREDIENTI (PER 9-10 PERSONE)
per l’impasto:
2,7 kg di zucca (peso da pulita 1,5 kg)
900 gr. di farina
4 uova
120 gr. di parmigiano grattugiato
3 pizzicotti di sale
per il condimento:
burro (considerate circa 15 gr. a testa)
salvia (3-4 foglie ciascuno)
pecorino in scaglie (20 gr. a testa)
noce moscata

PREPARAZIONE
Sbucciate la zucca, privatela dei semi, tagliate la polpa a cubetti grossolani ed infornate a 180° C per circa 40 minuti; la polpa dovrà essere morbida e spappolarsi al tocco della forchetta. A questo punto stendetela su di un tagliere e riducetela in pappa aiutandovi con i rebbi della forchetta (potete usare anche lo schiacciapatate ma io non l’avevo con me), quindi trasferitela in una ciotola ed unitevi la farina, le uova, il parmigiano ed il sale. Iniziate ad impastare, sempre con la forchetta, fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico; non preoccupatevi se vi sembrerà molliccio: non è uno di quegli impasti che a suon di farina alla lunga si stacca dalle mani, e provare a prenderlo con le dita vi farà solo scoraggiare!
Mettete a bollire l’acqua per la cottura; nel frattempo, in una wok, fate sciogliere il burro insieme con la salvia tritata e, a parte, riducete in scaglie il pecorino. Quando l’acqua bollirà salatela, quindi iniziate a cuocere i vostri gnocchi: aiutandovi con due cucchiai prelevate l’impasto via via dalla ciotola e formate delle quenelle grandi come noci; una alla volta gettatele nell’acqua bollente cercando di ottenere una forma più tonda possibile (però non state a perderci troppo tempo, la cosa fondamentale è essere veloci!). Considerate che all’incirca sono 25 gnocchi (quenelle) a porzione. Ogni tanto, con l’aiuto di una schiumarola, estraete gli gnocchi che sono venuti a galla e trasferiteli nella wok con il fornello al minimo. Quando gli gnocchi saranno tutti nella wok alzate la fiamma, lasciate saltare altri due minuti, unite una bella spolverata di noce moscata, quindi servite decorando ciascun piatto con generose scaglie di pecorino.
L’impasto pronto si conserva in frigo per circa 3-4 giorni (io l’ho consumato, con queste dosi, in tre volte: prima per 4 persone, poi per 2, poi per 3).

gnocchi di zucca 2 72dpi

24 dicembre 2012

Vellutata di Topinambur

Posted in Le mie ricette, zuppe, creme e vellutate tagged , , , , , , a 1:14 PM di pixel3v

Quando il freddo incombe, una delle cose che più amo preparare sono le vellutate a base di verdure. Quelle cremine bollenti, da sorseggiare piano piano, condite con un filo d’olio buono e arricchite da spezie, frutta secca e/o erbe fresche… Mmmhh che bontà! Una delle mie preferite, tra le tante, è sicuramente la Vellutata di Topinambur 😀 In pratica, trattasi della ricetta stratestata di Claudia, ma con piccolissime modifiche/aggiunte… Perchè non è inverno davvero, se non preparo questa delizia almeno una volta 😉

vellutata 1 72dpi
INGREDIENTI (per 4 persone)
900 gr di topinambur (peso lordo – peso da puliti 650 gr)
1 cipolla bionda
1 bicchiere di vino bianco
750 ml di brodo vegetale
3 cucchiai di pinoli
1 bicchiere di panna fresca (150 ml circa)
1 mazzetto di salvia
olio extravergine di oliva
sale

PREPARAZIONE
Sbucciate, con tanta pazienza, i topinambur. Scaldate l’olio in una casseruola, quindi unitevi la cipolla tritata sottilmente e lasciate soffriggere. Nel frattempo fate a cubetti i topinambur, poneteli nella casseruola e lasciateli insaporire qualche minuto; unite il vino bianco e fate evaporare. A questo punto versate il brodo, portate a bollore e proseguite la cottura a fuoco basso, coperto, per circa 40 minuti (la polpa dei topinambur dovrà essere molto morbida). Non salate (basterà farlo alla fine, se vi sembrerà necessario).
Tostate a secco i pinoli. Quando i topinambur saranno cotti frullate il tutto con il mixer ad immersione fino a che la crema non sarà omogenea; aggiustate di sale, quindi rimettete sul fuoco ed unite la panna fresca. Servite decorando ciascun piatto con i pinoli tostati e qualche foglia di salvia fresca.

vellutata 2 72dpi

Ah, quasi dimenticavo… Tanti Auguri di Buone Feste a tutti!!!

Con questa ricetta partecipo al contest di Sale & Coccole… Sotto con le zuppe 😉
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14 gennaio 2010

Tagliolini Salvia e Salsiccia

Posted in di terra, Le mie ricette, pasta, pastasciutta & simili tagged , , , , a 12:20 am di pixel3v

Dopo le succulente mangiate di pesce in quel di Barcellona (il prossimo post sarà il racconto del viaggio, giuro!), la pasta e la ciccia (leggi: carne) un po’ mi  mancavano (sì, là c’è il Jamon Serrano che è qualcosa di meraviglioso, ma non potevamo campare a prosciutto, peraltro estremamente caro per le nostre tasche!!)… Quindi, oggi vi propongo un primo piatto non proprio leggerissimo, ma sicuramente nostrano, molto gustoso e adatto per questo inverno freddo: i Tagliolini Salvia e Salsiccia.
Ecco qua la mia ricetta, semplice semplice:

INGREDIENTI (4 persone)
1 cipolla
2 salsicce di maiale
1 mazzetto di salvia
½ bicchiere di vino bianco
500 gr di tagliolini di pasta fresca all’uovo
olio
pepe

PREPARAZIONE
Soffriggete la cipolla con un cucchiaio d’olio scarso, lasciatela imbiondire, quindi unite la salsiccia e il vino bianco. Una volta evaporato il vino aggiungete quasi tutta la salvia; continuate a tenere il tutto sul fuoco finché la salsiccia non avrà preso colore. Nel frattempo mettete a bollire l’acqua per la pasta; quando quest’ultima sarà cotta, fatela saltare insieme alla salsiccia, unendo magari un mezzo bicchiere d’acqua di cottura per rendere il condimento più morbido. Infine aggiungete una grattatina di pepe, unite le altre foglie di salvia e servite.