8 ottobre 2010

Chinese Jiaozi – Ravioli di Gamberi al Vapore (all’Italiana)

Posted in antipasti e fingerfood, Cina, Le mie ricette, piatti etnici / esotici tagged , , , , , a 12:33 PM di pixel3v

Da Cristaldi a Catania, oltre alla carta di riso, ho comprato anche il cestello di bambù per cuocere gli alimenti a vapore. Ebbene, il cestello sta lì da un po’, sempre tutto incellophanato… E quando lo guardo mi sento troppo in colpa 😳 Ecco che quindi ieri mi son decisa ad usarlo… E quale modo migliore, se non provando a cucinare dei ravioli al vapore? 😉

La ricetta è quasi inventata, nel senso che ho dato un occhio a quel che si dice in rete riguardo ai ravioli di pesce (perché io non volevo farli di carne) e ho riadattato il tutto in base a quel che avevo in casa… Ne è uscita una ricetta quasi più italiana che non cinese, ma dal gusto divino, questo è assicurato 🙂
Non ho usato salsa di soia nel ripieno, come invece le ricette in giro dicono, per non uccidere il delicatissimo sapore dei gamberi… Insomma, bando alle ciance: ecco qua la mia ricetta dei Chinese Jiaozi – Ravioli di Gamberi al Vapore (all’italiana):

INGREDIENTI (per 13 ravioli)
150 g di farina
50 ml di acqua bollente
25 ml di acqua fredda
1 cucchiaino d’olio
200 gr. di gamberi (peso da sgusciati)
2 cucchiai di vino bianco secco
¼ di limone (succo)
1 cucchiaino raso di pepe rosso dolce in polvere
3 spicchi d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo
3 foglie di verza (per foderare il ripiano del cestello)
sale

PREPARAZIONE
Preparate la pasta per i ravioli impastando con le mani la farina con l’acqua (prima calda, poi fredda), due pizzichi di sale e l’olio; quando l’impasto sarà liscio e morbido, copritelo con un canovaccio e fatelo riposare un’oretta.
Nel frattempo sgusciate i gamberi, privateli del budellino e fateli a tocchetti. Poneteli a marinare per una mezz’ora circa in un ciotolino insieme col vino, il succo di limone, il pepe rosso dolce, gli spicchi d’aglio schiacciati ed una presa di sale. A parte, tritate il prezzemolo e tenetelo da parte. Passato il tempo della marinatura, sgocciolate i gamberoni ed uniteli al prezzemolo. Il vostro ripieno è pronto 🙂
Quando il tempo di riposo della pasta sarà trascorso, stendetela con un mattarello fino ad ottenere uno spessore sottile. Con un coppapasta intagliate tanti dischi (il mio ha il diametro di 9 cm e con queste dosi a me ne sono venuti 13), che saranno i vostri ravioli. Ponete al centro di ogni disco una cucchiaiata di ripieno, quindi chiudete il raviolo sigillandolo come mostrato in questo video:


A questo punto, procedete con la cottura a vapore: ponete le foglie di verza alla base del vostro cestello, per far sì che i ravioli non si attacchino al fondo (rovinandosi e rovinando il vostro adorato cestello); poggiatevi i ravioli, quindi cuocete a vapore per 15 minuti. La pentola in cui l’acqua bolle dovrà restare sul fuoco acceso per tutta la durata della cottura; abbiate cura di scegliere una pentola che si incastri benino all’interno della base del vostro cestello, o una sulla quale il cestello si poggi bene ed in modo stabile. A cottura ultimata servite subito; in ogni caso, per mantenere la giusta temperatura se avete da attendere qualche minuto, spegnete il fuoco ma lasciate il cestello appoggiato sulla pentola.
Servite irrorando con della salsa di soia… O con la salsa agrodolce 🙂

Ammetto che, prima di fare la pasta per  ravioli da sola, avevo provato ad usare la carta di riso… i ravioli erano molto buoni lo stesso ma, ahimè, erano bruttini a vedersi, in quanto la carta di riso era troppo sottile e si era totalmente afflosciata in cottura 😕 L’avevo già detto nel caso degli Involtini Primavera, ma lo ripeto dunque: niente cottura per la carta di riso, se non in forno e per poco tempo 😀

Ieri sera Marta mi ha fatto tornare in mente tanti splendidi ricordi pubblicando su Facebook il video di Patience dei Guns’n’Roses. Ed ecco che quindi oggi vi propongo proprio questa canzone, che ben si adatta, tra l’altro, al momento che sto vivendo… Ascoltatevela va’… E buon fine settimana a tutti 😀

7 commenti »

  1. Vi said,

    buoni saraaaaa!! io amo la cucina cinese 😀 e tu sei bravissima!! sto cercando qualche ricettina con le castagne, ora spulcio un pò i tuoi ultimi post 😉
    baci Vi

    • pixel3v said,

      Ciccia ma grazie 😀
      Con le castagne non ho nulla sai, apparte il castagnaccio (ma è fatto con la farina di castagne, non con le castagne intere)… Però ho in progetto una marmellata che devo preparare entro novembre, prima che le castagne finiscano… non sarà una ricetta super, ma è già un’idea 🙂
      Ah, un’amica mi ha parlato bene di una vellutata fatta con ceci e castagne… Potresti provare a vedere se trovi qualcosa di simile in giro 😉

  2. Cranberry said,

    uauuuuuuuuuuuuuuuuuu
    Ho creato il mio blog insieme a Blueberry, lui in verità assaggia soltanto..cmq è un’apassionato di cucina cinese…
    Abbiamo provato a fare un po di tutto…ma questi ci mancano…finalmente una ricetta spiegata passo per passo….
    bellissima!!!
    La copierò sicuramente!
    Certo, blueberry adora la salsa di soia….quindi la metteremo un po dappertutto!
    Ciao e a presto 🙂

    • pixel3v said,

      Ciao Cranberry, grazie di essere passata di qui! 😀
      La cucina cinese io la adoro, come tutta la cucina asiatica in generale… E mi ci diverto un sacco a provare, sperimentare… e raccontare 😀 Sono felice che tu trovi la mia ricetta ben spiegata, è quello che cerco di fare ogni volta 😉
      Copiami copiami… Mi fa solo piacere essere linkata sul tuo bel blog 😀
      A presto!

  3. Vi said,

    ok grazie, intanto mi godo le caldarroste 😉

  4. notitiae said,

    Bello il Vr. articolo, prezioso!!!! Gustose ricette grazie…

    Il nr.contributo per la Cina, arte a Spoleto su NotitiAE.. il Link:

    http://notitiae.wordpress.com/2010/12/19/mostra-percorso-chinese-contemporary-art-exhibition/


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