7 marzo 2011

Il Tiramisù della Nonna Lilia

Posted in calcio, dolci & desserts, dolci al cucchiaio, Le mie ricette tagged , , , , , a 11:51 am di pixel3v

Dire che soono euforica è un eufemismo. Oddio, beh, insomma, diciamo che lo ero ieri… Oggi siamo di nuovo nel mondo reale. Ieri invece ho vissuto una favola… Una favola dai colori neroazzurri 😀 Ero a San Siro, ebbene sì, per la prima volta ho visto giocare la mia Inter in casa e, che dire… Non c’è paragone! Hai voglia ad andare a Firenze, a Empoli, a Siena… Ok, i chilometri che mi dividono da queste città toscane son bazzecole in confronto a quelli che abbiamo dovuto percorrere per raggiungere Milano, ma… Volete mettere essere in casa? L’atmosfera, il clima, l’aria che si respira…. Tutto è una favola, il tempo ci ha assistiti, ho visto una goleada che mai mi sarei immaginata… E insomma… Fatemi gioire un pochino… AMALA!!! 😛

Insomma, oggi è di nuovo lunedì, e chiusa la parentesi calcistica, si riparla di cibo. Ed ultimamente mi è capitato spesso di preparare il tiramisù, cosa che invece non accadeva da un bel po’… Ho sempre seguito la ricetta della nonna Lilia, ed è sempre stato un gran successo. Mi è tornata la voglia complice anche l’altra nonna, la Cesarina, che mi ha chiesto di prepararle un bel dolce per qualche domenica fa a pranzo (la cosa poi si è ripetuta anche in occasione di un altro paio di pranzi, stavolta con amici)… Insomma, qui vi propongo la mia ricetta (nonna Lilia docet) del tiramisù!
Ah: non starò a sindacare sul discorso “biscotti”: so bene che molti utilizzano i savoiardi, ma Il Tiramisù della Nonna Lilia si fa coi Pavesini, punto e basta… Così me lo hanno insegnato, così l’ho sempre fatto e così sempre lo farò 😉

INGREDIENTI (per 8 persone)
4 cucchiai colmi di zucchero (100 gr.) o 4 rasi di fruttosio (70 gr.)
4 uova
500 gr. di mascarpone
4 tazzine di caffè
1 cucchiaio di vin santo (o marsala)
2 cucchiai di latte
6/7 bustine di Pavesini
cacao amaro in polvere

PREPARAZIONE
Mescolate lo zucchero (o il fruttosio) con i tuorli, quindi aggiungete il mascarpone e mescolate bene fino ad ottenere una crema senza grumi. A questo punto montate i bianchi a neve fermissima ed incorporateli alla crema preparata, fino ad ottenere un composto omogeneo. Preparate il caffè, versatelo in una scodella (che abbia i bordi bassi, così lavorate meglio), unite il vin santo ed il latte (la nonna lo metteva per smorzare leggermente il sapore amaro e forte del caffè) ed inzuppateci i Pavesini, uno alla volta, che poi andrete a stendere nella pirofila formando uno strato di base il più compatto possibile (tipo Tetris, avete presente? 🙂 ). Versate sui Pavesini così posizionati metà della crema e stendetela bene. Fate un altro strato di Pavesini imbevuti nel caffè uno ad uno, quindi ricoprite con la crema di mascarpone rimasta. Spolverizzate la superficie con del cacao amaro e tenete il tiramisù così preparato un po’ in frigo prima di servirlo (dategli qualche ora, in modo che i Pavesini e la crema al mascarpone diventino un tutt’uno!).

Nota 1: nel suo ricettario la nonna Lilia dice che si possono usare anche 5 uova, ma che se volete ottenere una crema più densa è meglio usarne 4, come in effetti ha sempre fatto la nonna, ho sempre fatto anch’io ed ho scritto anche qui. Se comunque usate un uovo in più, aggiungete allora anche un altro cucchiaio colmo di zucchero (25 gr.) o uno raso di fruttosio (20 gr.) 🙂
Nota 2: come vedete in foto, io di solito uso la pirofila che ha sempre usato la nonna, in vetro, ovale, diametro 33 cm x 22 cm. Ovviamente, usandone una rettangolare (22 x 30 cm circa) impazzirete molto meno nel cercare di incastrare i Pavesini spezzettati per non lasciare spazi vuoti ma… Così manca la poesia 😉

Ah: con questa ricetta partecipo al contest “sua morbidezza il mascarpone”, di Aria in Cucina… Lo so, la mia ricetta è quanto di più tradizionale si possa fare col mascarpone, ma per me “mascarpone = tiramisù della nonna”… che volete farci 😳

 

A proposito (di che? Boh!), vi ricordo che domani, oltre ad essere la festa della donna (auguri a tutte le signore/signorine che leggono il mio blog!!! 😀 ), è anche il Martedì Grasso, ultimo giorno di Carnevale… Vi spingo quindi a provare le Polpette della Nonna Lilia, un must di questo periodo… Fidatevi, la nonna non sbagliava un colpo 😉